Pane frattau

Le caratteristiche di questo piatto unico tipico sardo sono molteplici come la facile e veloce eseguibilità, come denota lo stesso nome "frattau" che deriva dalla parola "fretta", e la completezza dal punto di vista nutrizionale. Nelle case dei pastori e dei contadini sardi era l'abituale sistema per utilizzare i resti del pane, ma una leggenda lo nobilita: pare infatti che sia stato servito al re Umberto I e che questi abbia molto apprezzato. Nei tempi odierni in cui la fretta detta legge, mai ricetta fu più azzeccata: pane frattau.

Ingredienti: una confezione di pane pistoccu integrale

                 500 ml di passata di pomodoro

                 1/2 cipolla

                 1 spicchio d'aglio

                 5 o 6 foglie di basilico

                 1 carota

                 olio extravergine d'oliva

                 sale q.b.

                 50 gr pecorino sardo grattugiato

                 1 uovo per ogni commensale

                 1 lt di di acqua

                 1 dado di carne o vegetale

Tempo: 20 minuti

Cottura: 15 minuti

Iniziate preparando il sugo semplice: tritate finemente la cipolla e la carota e fatele soffriggere in un tegame con un filo d'olio. Aggiungete il passato di pomodoro, lo spicchio d'aglio intero e le foglie di basilico. Aggiustate di sale e versatevi un pizzico di zucchero. Fate cuocere per circa 15 minuti.

Intanto in un tegame largo mettete a bollire circa 1 litro di acqua con il dado, preparando così un brodo express.

Prendete i fogli di pane pistoccu, uno per ogni commensale, immergeteli per qualche secondo nel brodo, sgocciolateli e disponeteli nei piatti. Condite ogni fetta col sugo, spolverizzatevi sopra abbondante pecorino grattugiato.

In una padella antiaderente cuocete l'uovo con un filo d'olio facendo attenzione a non romperlo.

Disponete l'uovo su ogni fetta.

Servite ben caldo.